ESPERIENZA E LUOGHI DELL'ABITARE
Un giardino è uno spazio che non è mera esteriorità, a scopo ornamentale, ma un’esperienza plurisensoriale e contemplativa, dove luce, acqua, piante, in armonia con il paesaggio circostante, risvegliano gli accordi interiori dell’animo umano.
Il giardino è il caleidoscopio, il luogo racchiuso, attraverso cui l’uomo entra in armonia con la natura e in cui l’interiorità si fa mondo ed il mondo si interiorizza (Caleidoscopio dal greco: Kαλός "bello", εἴδος "figura" e σκοπέω "osservo”).
Non esiste civiltà che non abbia provato il bisogno di avere i suoi giardini, per soddisfare alcuni bisogni fondamentali dello spirito e del corpo.
L’uomo ha da sempre trasformato il proprio ambiente naturale per creare luoghi dell’abitare, modellati con la mano e con lo spirito.
In fedeltà allo spirito del luogo - il Genius loci - attraverso i miei progetti, combino forme, colori e materiali, ispirandomi alla natura selvaggia tipica del paesaggio circostante, agli elementi legati alla cultura e ai materiali del luogo, alle forme geometriche,
per dare vita a spazi armonici creati su misura, ed ergonomici per le persone che li abitano.
Gli aspetti agronomici, architettonici e psicologici, sono gli ingredienti che utilizzo per costituire la dimensione dell’abitare di un giardino. Ogni luogo ha un suo carattere, una propria storia e habitat, per cui cerco sempre nuovi modi per interpretare e creare spazi unici ed originali che si integrino pienamente nel tessuto ambientale e sociale in cui sono inseriti.
Progetto piccoli paradisi sulla terra (greco paradeisos> recinto, parco, paradiso) in connessione con la natura e l’anima di chi lo abita; spazi riservati per una esistenza completa dell’abitare e di rigenerazione di corpo e anima.